Timisoara e Belgrado

Arrivo all’ aeroporto di Belgrado, incontro con la guida per la visita della “Città Bianca” nel corso della quale si potranno ammirare la fortezza di Kalemegdan, costruita lungo il dirupo che segna la confluenza della Sava con il Danubio e da cui si gode un magnifico panorama, la Piazza Repubblica, il Teatro Nazionale, via Knez Mihailova, piazza Terazije, l’Assemblea Federale, la Chiesa di San Marco e il Tempio di San Sava. Sistemazione in hotel nelle camere riservate, cena e pernottamento in hotel. (NB se l´opertivo volo e buono allora facciamo questa la cena in ristorante su uno dei battelli ancorati lungo il Danubio.)

Prima colazione in hotel. Partenza per Kostolac e visita del sito archeologico di Viminacium, antica capitale della provincia della Mesia Superiore. Si visiteranno il Mausoleo, una delle porte d’entrata alla città e i resti delle terme. Pranzo Libero. Nel pomeriggio, proseguimento per Kladovo, percorrendo la strada che attraversa il Parco Nazionale di Dedap che si estende sulla riva destra del Danubio, dalla fortezza di Golubac fino alla diga omonima. Sulla riva destra del Danubio, su un’aspra roccia affacciata sulle acque del maestoso fiume, sorge la Fortezza di Golubac, una fortificazione medievale del XIV secolo. Situata al centro di potenti stati medievali, la fortezza ebbe un’importante funzione difensiva, Al termine della visita, proseguimento per il confine romeno. Cena e pernottamento in hotel lungo il Danubio

Prima colazione in hotel. Al mattino escursione con il battello sul Danubio per scoprire le bellezze naturalistiche create dalla forza della natura- la gola del Danubio tra Orsova e Moldov noua. È il luogo in cui il Danubio ha scavato nelle montagne del Banato (Almaj per l’esattezza) per fare spazio al suo passaggio e ha formato le gole più lunghe d’Europa. La gita in battello ci dara la possibilità di ammirare : Le caldaie/ Calderoni: Anticamente, prima che il Danubio fosse sviluppato per il traffico navale, nel luogo nominato le Caldaie - Cazane l’acqua “gorgogliava”, come in una caldaia. Gli scogli sul fondo dell’acqua rendevano molto difficoltoso il traffico navale e lo limitavano molto in termini di stazza. Questa porzione è divisa tra le Caldaie grandi/ Calderoni grandi (lunga 4 km) e Caldaie piccole /Clderoni piccoli (lunga 5 km), quest´ultima porzione essendo la larghezza più piccola del Danubio in Romania. Con una larghezza del Danubio di 180 metri (prima della costruzione della diga del Portile de Fier 1, era di soli 150 m) e le sponde rocciose di origine calcarea, la zona è di particolare bellezza. Il calcare sulle sponde ha favorito la creazione di grotte (la Grotta Gura Ponicovei - qui sono stati rinvenuti scheletri di orso delle caverne e ossa di iena - e la Grotta Veterani ne sono 2 esempi); il clima che si avvicina al Mediterraneo permette lo sviluppo in questa zona del lillà, dell’acero di Banat e del tulipano “calderone” . La zona e dichiarata monumento naturale unico in Europa; La statua di Decebalo nella roccia – la più grande statua rupestre d’Europa alta 40 metri e larga 25, proprio nelle vicinanze della baia di Mraconia. La costruzione è durata 10 anni ed i costi sono stati integralmente coperti da Dragan- un ricco imprenditore rumeno, laureto in giurisprudenza. Il testo sotto la statua lo rende noto: “Decebalus Rex, Dragat fecit”. La Baia di Mraconia si apre proprio a Cazanele Mici, accanto alla statua di Decebalo; Monatero Mraconia ricostruito alla fine degli anni ´90 sul posto di un antico monastero, risalente al XV secolo; La Tabula Traiana, il punto che segna l’inizio della via sospesa di Traiano. Prima della costruzione della diga del Portile de Fier 1, questa traccia era molto più evidente. E se il Danubio fosse più secco, come è stato registrato nel 1835, si potrebbero ancora vedere 20 pilastri di questa strada sospesa di 2000 anni. È noto che per facilitare la navigazione sul Danubio furono demoliti due moli. Durante l’escursione, ci fermeremo per visitare la Grotta di Veterani, grotta abitata fin dagli albori dell’umanità. Alla fine della gita in battello riprenderemo il pulmino per raggiungere il punto più vicino al più antico villaggio ceco in Romania - Eibenthal la qui storia é iniziata durante il periodo dell’impero austro-ungarico. Nel 1823-1826, le colonie ceche furono portate nell’area per popolare la frontiera vulnerabile e sconosciuta dell’impero; erano soldati o taglialegna. Oggi il villaggio conta solo 180 abitanti che moltiplica quando i parenti dalla Repubblica Ceca, o dall’Austria e dalla Germania arrivano in estate per le vacanze. Per raggiungere il villaggio cu sara una passeggiata de ca 40 minuti in natura alla fine della quale saremmo ripagati con una buona birra prodotta proprio nel villaggio oppure una bevanda rinfrescate a nome Kofola. Pranzo con prodotti tipici della cucina ceca nel ristorante del villaggio. Rientro a piedi per il parcheggio del bus. Tardo pomeriggio a disposizione. Cena e pernottamento in hotel.

Prima colazione in hotel e partenza per Timisoara. Mattinata dedicata al trasferimento per raggiungere Timisoara . Durante il trasferimento sosta per la visita del monastero Piatra Scrisa (Roccia affrescata ). La leggenda narra che quando fu costruita la ferrovia e scavato un tunnel nella roccia tra 1878-1886, fu scoperta l’icona della Santissima Trinità. I fedeli della zona si opposero allora alla continuazione della costruzione del tunnel, perché convinti del valore spirituale dell’icona. In queste condizioni, l’ingegnere che si occupò dei lavori fu costretto di deviare l’uscita della galleria verso l’abitato di Armeniș, 4-5 metri più avanti rispetto all’icona. Pranzo libero lungo il trasferimento. Primo pomeriggio dedicato alla scoperta del patrimonio vinicolo della Contea di Timis. Qui si coltiva il vino si coltiva sin dal XV secolo. La Contea di Timis possiede migliaia di ettari di vigneti e alcuni dei vini prodotti qui sono apprezzati dai degustatori di tutto il mondo. A soli 25 chilometri da Timișoara si trovano i vigneti di Recaș, i più famosi di tutta la contea, dove si dice che il vino sia stato coltivato sin dall’epoca romana. Alla fine della visita trasferimento in hotel. Sistemazione in hotel con pernottamento. Nella tardo pomeriggio trasferimento presso un altro centro vitivinicolo della contea di Timiș quello delle colline di Silagiu che dista circa 40 minuti da Timisoara, dove abbiamo la possibilità di trovare alcuni piccoli vigneti con vini di alta qualità come Tesaurus o Aramic. Seconda degustazione di vini presso una delle due cantine con cena inclusa. Pernottamento in hotel 3 stelle o 4 stelle centrale.

Prima colazione in hotel . Mattinata dedicata alla visita a piedi di Timisoara-città Capitale Europea della Cultura . La città sorse su un’antica fortezza romana, e la prima attestazione documentaria risale al XII secolo. Timișoara possiede il più grande complesso di edifici antichi della Romania, oltre 10.000 edifici incorso di restauro, costituito dai complessi urbani dei quartieri Cetate-La Cittadella, Iosefin, Elisabetin e Fabric. La variegata architettura, le influenze del barocco viennese e la moltitudine di parchi hanno fatto guadagnare a Timișoara la reputazione di “Piccola Vienna” e “Città dei parchi”. Oltre il barocco viennese, a Timisoara, il patrimonio dei palazzi storici conserva importanti esempi dello stile Secession, noto anche come Art Nouveau o Jugendstil caratteristico per il periodo a cavallo tra XIX e XX secolo. Se nel 1884, Timișoara fu la prima città dell’Europa continentale ad avere l’illuminazione stradale elettrica nel 1989, le scintille della Rivoluzione contro il regime di Ceaușescu si accesero per le strade di Timișoara per liberare il paese dal regime comunista, trasformando la città nel simbolo della rivoluzione rumena. Visita dell’antico quartiere della città - la Cittadella testimone della multiculturalità locale influenzata da varie comunità etniche: tedesche, ungheresi e serbe, ma anche bulgare, italiane e greche. Gli ospiti riceveranno informazioni sulla storia di Timisoara e sugli edifici storici. Tempo libero per acquisti. Pranzo libero. Nel pomeriggio visiteremo il Museo della Rivoluzione ed il Museo del Consumatore Comunista seguendo anche il filo degli eventi successi nel periodo quando e scoppiata la scintilla della rivoluzione a Timisoara . Pernottamento in hotel. Cena in ristornate.

Prima colazione in hotel. Trasferimento per Novi Sad. Arrivo nella tarda mattinata e visita della citta ex capotale culturale nel 2022. Pranzo libero. Nel tardo pomeriggio trasferimento a Belgrado. Arrivo in serata . Sistemazione in hotel 4 stelle con pernottamento . Cena tipica nel quartiere Skadarglia.

Prima colazione in hotel. Trasferimento per l´aeroporto. Fine servizi.